Parigi 2024, caduta nel finale per Wout Van Aert: “Ho letto male la curva”

Grande spavento per Wout Van Aert nel finale della prova in linea dei Giochi di Parigi 2024. Vittima di una spettacolare caduta in una delle ultime curve, il belga ha chiuso la prova a quasi quattro minuti dal connazionale Remco Evenepoel, il che inizialmente ha lasciato tutti un po’ sorpresi visto che durante la corsa aveva mostrato una ottima gamba, tanto da aver retto due volte le sfuriate di Mathieu van der Poel sulla salita di Montmartre. Rimasto a fare da stopper nel gruppo dei migliori, il classe 1994 aveva dunque risposto presente in gara, confermando di essersi ben ripreso dall’infortunio che ne ha condizionato la stagione, ma una rocambolesca caduta ha destato grande preoccupazione in squadra.

Fortunatamente, l’incidente è stato più spettacolare che dannoso, anche se lo ha privato della possibilità di lottare per il  bronzo in un finale in cui stava marcando ancora il rivale di sempre, che se lo è visto cadere accanto. Il corridore fiammingo ha infatti valutato male l’approccio ad una curva e si è schiantato contro le barriere, con la sua bici che si è completamente capovolta prima di finire a terra. Pronta comunque la sua reazione, anche se ha perso molto tempo a rimettere la catena, venendo così superato anche dal gruppo e molti altri corridori attardati, perdendo all’incirca due minuti.

Una volta tagliato il traguardo, si è comunque rapidamente andato a congratulare con il compagno prima di spiegare ai suoi compagni e allo staff della nazionale di aver “valutato male la curva”. A seguire è andato a farsi curare, ma non sembrano esserci preoccupazioni e il resto della stagione dovrebbe svolgersi come previsto.

 

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